Approfondimenti 06.11.2017
I limiti del danno risarcibile
di Andrea Gangemi
Le Sezioni Unite sono state chiamate nuovamente a decidere se sia ammissibile nell'ordinamento italiano la delibazione di una sentenza straniera che condanni un soggetto ai c.d. danni punitivi.Il caso in esame trae origine da un incidente avvenuto nel 2008, durante una gara di motocross in Florida, in occasione del quale un motociclista ha subito gravissimi danni a causa degli asseriti vizi del ca...
Note 31.10.2017
Danni punitivi, dall'ordinamento americano a quello italiano
di Valerio Brizzolari
La pronuncia delle Sezioni Unite riguarda la delibazione di tre sentenze straniere (nella specie, statunitensi) che hanno condannato ul produttore italiano al risarcimento del danno, a vario titolo, nei confronti del distributore dei suoi prodotti, che aveva a sua volta risarcito l’utente danneggiato.
Approfondimenti 01.08.2017
Le sezioni Unite della Corte di Cassazione e la concezione polifunzionale della responsabilità civile
di Claudio Scognamiglio
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, chiamate a pronunciarsi sulla questione di massima di particolare importanza della “riconoscibilità delle sentenze straniere comminatorie di danni punitivi”, affermano il principio, particolarmente innovativo, avuto riguardo a gran parte della precedente giurisprudenza di legittimità, secondo il quale «nel vigente ordinamento, alla responsabilità civile ...
Approfondimenti 30.05.2017
Il problema dei danni punitivi e la funzione degli istituti giuridici, ovvero: il giurista e la politica del diritto
di Mauro Grondona
Lo scopo di queste pagine è assai circoscritto: in primo luogo, semplicemente registrare come l'attuale discussione intorno ai danni punitivi non sia così nuova neppure da noi, se non altro in ragione dell'innegabile ripresa di attenzione per la prospettiva anche sanzionatoria della responsabilità civile (e quindi, contestuale ripresa di attenzione per le funzioni di tale istituto), e, quale conse...
Approfondimenti 24.05.2017
I danni punitivi nel panorama attuale
di Francesca Benatti
«Punitive damages are a powerful weapon. Imposed wisely and with restraint, they have the potential to advance legitimate state interests. Imposed indiscriminately, however, they have a devastating potential for harm». Così si esprimeva nella dissenting opinion in Pacific Mutual Life Ins. Co. v. Haslip Justice O'Connor e queste parole dovrebbero essere tenute presente dalle Sezioni Unite della Cas...
Approfondimenti 07.03.2017
Quale futuro per i danni punitivi? (aspettando la decisione delle Sezioni Unite)
di Claudio Scognamiglio
Il problema della possibilità – avuto riguardo al parametro normativo dell'ordine pubblico [ex art. 64, comma 1, lett. g), l. n. 218 del 1995] – di delibare una sentenza straniera recante condanna al risarcimento per un titolo di danni punitivi sollecita una riflessione circa le funzioni che la responsabilità civile è chiamata a svolgere nel tempo presente. Al riguardo, l'impostazione tradizionale...
Note 20.02.2017
Il danno da perdita del rapporto parentale può essere rivendicato anche dai nipoti non conviventi
di Alessandra Concetti
CASS. CIV. – sez. III - 20 ottobre 2016, n. 21230 - In tema di danno da perdita di rapporto parentale, il dato esterno ed oggettivo della sola convivenza non costituisce, di per sé, elemento discretivo idoneo a bilanciare le contrapposte esigenze di tutela del diritto del superstite e di ingiustificata dilatazione dei soggetti danneggiati secondari, assurgendo la convivenza ad elemento...
Approfondimenti 13.10.2016
Precariato pubblico e risarcimento del danno: declinazioni civilistiche
di Giovanni Armone
La presente riflessione si propone di analizzare alcuni interventi delle corti superiori, la cui lettura coordinata genera delle aporìe che rischiano di creare disparità di trattamento. Si muove, pertanto, da una precisa ipotesi: che alla base di queste aporìe vi sia una carenza di sistematizzazione della nozione di danno e che dunque, per porvi rimedio o almeno ridurne la portata, sia auspicabile...