Così si intitola la raccomandazione della Commissione europea del 12 marzo 2014 (2014/135/UE). Nella finalità, coltivata anche in interventi precedenti, di procedere alla armonizzazione delle legislazioni nazionali in materia di insolvenza, si auspic...

In una recente sentenza la Corte di Cassazione ha ritenuto che «alla luce del sistema assiologico delineato dalla Costituzione e, più in generale, anche dal complesso delle fonti di diritto internazionale e comunitario», «non esiste più nel nostro or...

Sotto il vigore del codice di commercio l’anticipazione bancaria veniva configurata come contratto atipico in concreto regolato dagli usi bancari e sovente ricondotta in schemi negoziali tipici come il mutuo contro pegno, la promessa di mutuo, l’aper...

CASS. CIV. - sez. I -27 maggio 2013, n. 13090  -  Deve riconoscersi al titolare di un marchio notorio il diritto di far vietare ai terzi l’uso dello stesso, ai sensi dell’art. 20 c.p.i., non solo per la stessa classe di prodotti per cui ess...

Priva sotto il vigore del codice del 1865 di un’autonoma di­sciplina che la distinguesse dalla novazione soggettiva, di cui costituiva una specie, la delegazione veniva disciplinata (art. 1267 c.c. del 1865) nell’ambito «Dei modi in cui si esting...

CASS. CIV. – sez. VI – 27 marzo 2014, n. 7273, ord. -  È inammissibile il ricorso straordinario per cassazione ex art. 111, comma 7, Cost. proposto avverso l’ordinanza, emessa ai sensi dell’art. 348-ter c.p.c., che dichiari l’appello inammissibi...

La disciplina sul commercio elettronico ha previsto che all’inoltro dell’ordine impartito per via telematica segua l’obbligo, per il prestatore, di accusare ricevuta di tale ordine. Non chiarisce però come tali atti debbano essere inquadrati all’inte...

TRIBUNALE DI MILANO - sez. VI - 13 novembre 2013, n. 14268  -  Il requisito della forma scritta previsto dall’art. 23 del TUF è soddisfatto nell’ipotesi in cui il contratto per la prestazione dei servizi di investimento, redatto in forma sc...