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Obbligazioni e contratti
Direttori di area:
Cons. Cosimo D'Arrigo, Prof. Raffaele Di Raimo, Prof. Marcello Maggiolo
Comitato editoriale:
Matteo Ceolin, Carlo Mignone, Elisabetta Posmon, Stefania Stanca
Articoli 27.02.2014
La nullità parziale necessaria nei contratti Btob.
di Daniela Marcello Leggi dopo
Le norme in tema di patti concretanti un abuso di posizione dominante, di contratto di subfornitura, di franchising, di patti sui ritardi nei pagamenti nelle transazioni commerciali statuiscono tutte ipotesi di nullità. In questi casi non sempre è legislativamente disciplinato il regime della nullità parziale e sussistendo una esigenza di protezione del contraente debole, ma mancando una...
Articoli 27.02.2014
La presupposizione: nozione e rimedi nella giurisprudenza
di Francesca Degl'Innocenti Leggi dopo
La presupposizione costituisce una categoria “civilistica” che viene di frequente invocata in un’ampia e diversificata casistica. Il più delle volte ciò si verifica per l’effetto di una consuetudine da parte degli operatori del diritto a spiegare, talora con una certa disinvoltura, plurime domande con riferimento ad un medesimo petitum, e giocoforza nel richiamo alla presupposizione opera la...
Articoli 26.02.2014
«Quod nullum est…»: il punto sulle nuove fattispecie di nullità convalidabili
di Carlo Mignone Leggi dopo
I dati normativi e giurisprudenziali che hanno alimentato il recente dibattito sull’insanabilità dell’atto nullo sono analizzati unitamente agli espedienti escogitati per ricomporre ciascuna delle «fattispecie devianti» nella classica sistemazione binaria delle patologie negoziali (nullità/annullabilità). Le soluzioni proposte al problema della sanatoria del negozio nullo si fondano sulla...
Note 26.02.2014
Autorizzazione specifica e predeterminazione del contenuto del contratto con se stesso: la confusione della...
di Stefania Stanca Leggi dopo
CASS. CIV. - sez. VI-2 - ordinanza 4 novembre 2013, n. 24674 - In tema di contratto con se stesso il commento pone in rilievo la necessità di operare un distinguo tra le due condizioni contemplate dall’art. 1395 c.c. contrariamente a quanto espresso dalla Cassazione, la quale tende ad assorbire la predeterminazione del contenuto nell’autorizzazione specifica, nonché ad incentrare la tutela...
Articoli 26.02.2014
Mancanza del contenuto minimo necessario nei contratti turistici: quali conseguenze?
di Stefania Stanca Leggi dopo
Il nuovo codice del turismo conferma la tendenza al neoformalismo, nonché alla eterodeterminazione del contenuto del contratto nell’ottica di garantire alla parte debole la conoscenza o conoscibilità dei termini dell’accordo. Lo scritto passa in rassegna le soluzioni prospettabili in caso di assenza del contenuto minimo necessario nei contratti turistici e perviene alla conclusione, suffragata...
Articoli 26.02.2014
La nuova disciplina sui ritardi di pagamento: resurrezione senza morte della riduzione ad equità?
di Stefania Stanca Leggi dopo
In seguito alla riforma intervenuta con il d.lgs. 192 del 2012 in tema di ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, occorre domandarsi se alla eliminazione testuale del potere del giudice di ricondurre ad equità il contratto depurato dalla clausola nulla corrisponda una sua effettiva scomparsa; ciò tenuto conto della tendenza, oramai consolidata anche a livello sovranazionale, alla...
Articoli 26.02.2014
Gli atti di disposizione dei beni culturali tra diritti del proprietario ed esigenze di controllo pubblico
di Anna Carla Nazzaro Leggi dopo
La disciplina della circolazione dei beni culturali di proprietà privata è definita perlopiù negli artt. 59 e 60 del d.lgs n. 42 del 2004 (codice dei beni culturali). La lettura congiunta delle due norme aiuta a definire una disciplina differenziata a seconda della gratuità o onerosità del trasferimento. Più specificamente l'art. 59del d.lgs n. 42 del 2004 statuisce un obbligo di denuncia di...
Note 26.02.2014
Obbligazione tributaria solidale e sentenza favorevole a uno dei condebitori
di Francesco Autelitano Leggi dopo
CASS. CIV. – sez. trib. – 20 novembre 2013, n. 26008 - La Corte di Cassazione, mediante la sentenza qui annotata, ha chiarito che, nell’ambito della solidarietà tributaria, il debitore ha diritto di opporre all’Amministrazione la sentenza ottenuta dall’altro condebitore, ex art. 1306 c.c., con l’unico limite costituito nel giudicato inteso in senso tecnico eventualmente già intervenuto a suo...