Sommario:
- 1. Introduzione.
- 2. Tempo di lavoro e di non lavoro.
- 3. La disponibilità del lavoratore oltre i limiti massimi dell'orario di lavoro e il diritto alla disconnessione.
- 4. Il lavoro agile come strumento di conciliazione vita-lavoro.
La flessibilità temporale, insieme ad altri elementi costitutivi, connota la prestazione di lavoro agile, così che la stessa possa risultare idonea a soddisfare, contestualmente, obiettivi aziendali di miglioramento della performance e incremento della produttività ed esigenze personali di conciliazione vita-lavoro dei dipendenti. In realtà, tale risultato è tutt'altro che scontato, se non è accompagnato, per un verso, da effettivi margini di autonomia del lavoratore nell'organizzare il proprio tempo di lavoro e, per altro verso, da un adeguato statuto protettivo per la sua salute, in particolare rispetto ai rischi connessi all'impiego delle nuove tecnologie. Questi aspetti sono stati presi in considerazione nella disciplina legale del lavoro agile, ma in che termini ciò sia avvenuto è quanto si propone di indagare il presente contributo.