Approfondimenti

Lavoro 14.06.2018

Il potere disciplinare nel lavoro (fr)agile

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Sommario:

  1. 1. Un antico dibattito: il fondamento del potere disciplinare.
  2. 2. La regolamentazione del potere disciplinare tra art. 2106 c.c. e art. 7 St. lav.
  3. 3. Il potere disciplinare nel lavoro agile: possibili interpretazioni e prospettive argomentative de jure condito.
  4. 4. Il lavoro agile dentro il campo di applicazione delle norme sul potere disciplinare: nihil sub sole novi.
 

Il contributo analizza le “novità” introdotte dalla recente legge sul lavoro agile in materia disciplinare; in particolare, l'art. 21, comma 2, l. n. 81 del 2017 prevede che il patto di lavoro agile individua le condotte “connesse” all'adempimento della prestazione che danno luogo all'applicazione di sanzioni disciplinari, con la conseguenza che occorre comprendere se ed in che termini la facoltà espressamente attribuita alle parti si discosti dal modello sino ad ora adottato di un potere disciplinare incanalato nelle forme degli artt. 2106 c.c. e 7 St. lav., oppure se, come ritiene l'Autrice, il ruolo delle parti sia limitato ad una mera specificazione di quanto previsto dai codici disciplinari.