Sommario:
- 1. Lavoro agile: un primo inquadramento tra novità e criticità
- 2. Lavoro agile e telelavoro: analogie e differenze
- 3. L'accordo tra le parti come fonte del lavoro agile
- 4. Lavoro agile: qual è il luogo di lavoro?
- 5. Lavoro agile: anche i poteri datoriali diventano smart?
- 6. Lavoro agile: sicurezza del lavoratore sempre in primo piano
- 7. Riferimenti bibliografici
Al capo II della l. n. 81 del 2017 è racchiusa una delle novità più significative recentemente introdotte dal legislatore. Esso è dedicato al lavoro agile o smart working, la cui regolamentazione si è resa necessaria a fronte di una realtà in crescita, fatta – attualmente – di circa 300.000 lavoratori, soprattutto nelle grandi imprese.