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Crisi d'impresa
Direttori di area:
Prof.ssa Pasqualina Farina, Avv. Giuseppina Ivone, Prof. Daniele Vattermoli
Comitato editoriale:
Soraya Barati, Camilla Bolognini, Marco Conforto, Clarisa L. Ganigian
Articoli 21.02.2014
Il “quando” del pagamento dei creditori privilegiati capienti nel concordato preventivo
di Fabio Miccio Leggi dopo
La corretta impostazione della questione di come debba essere regolato, nella proposta concordataria, il profilo del tempo di pagamento dei creditori privilegiati capienti dipende da una considerazione preliminare: mentre i creditori chirografari possono essere oggetto di una proposta che ne preveda la falcidia con riferimento sia al quantum che al quando del pagamento, i creditori privilegiati...
Editoriali 19.02.2014
Limiti del “diritto fallimentare” e prospettive di riforma
di Fabrizio Di Marzio Leggi dopo
Il lavorio legislativo intorno al c.d. “diritto fallimentare” e la generale insoddisfazione per i risultati conseguiti potrebbero giustificare queste brevi considerazioni sulle ragioni della “crisi” in cui da molti anni si dibatte questo settore del diritto d’impresa. L’insufficienza di questo diritto, per come oggi si presenta, dipende a mio giudizio soprattutto da alcune ragioni di fondo,...
Articoli 17.02.2014
Contratti per superare la crisi d’impresa
di Fabrizio Di Marzio Leggi dopo
Le riforme della legge fallimentare che si sono succedute negli ultimi anni hanno evidenziato un rapporto estremamente importante tra l’istituto contrattuale e la crisi d’impresa, secondo uno schema logico che vede nel contratto lo strumento giuridico per affrontare e risolvere il problema della crisi d’impresa.
Note 26.01.2014
La controversa questione del rapporto tra concordato con continuità aziendale ed affitto d’azienda
di Luca Jeantet, Leonarda Martino Leggi dopo
TRIBUNALE DI CUNEO – sez. fallimentare – 29 ottobre 2013, decr. - La previsione dell’affitto come elemento del piano concordatario, purché finalizzato al trasferimento dell’azienda e non destinato alla mera conservazione del valore dei beni aziendali nella prospettiva di una loro più fruttuosa liquidazione, deve ritenersi riconducibile all’art. 186-bis l. fall., benché non espressamente...
Approfondimenti 17.01.2014
Il pegno costituito sul credito alla consegna di titoli di Stato
di Marco Nicolai Leggi dopo
Una pronuncia della Corte di Cassazione civile, sez. unite, risolve un contrasto giurisprudenziale sull’efficacia di una convenzione di pegno avente ad oggetto il credito alla consegna e all’attribuzione di titoli di stato che un soggetto ha nei confronti di una banca in forza di un mandato a quest’ultima conferito per l’acquisto dei titoli medesimi. L’Autore esamina il provvedimento e i...
Note 08.01.2014
La transazione con il terzo subacquirente non ostacola l’azione revocatoria
di Vincenzo Papagni Leggi dopo
CASS. CIV. - sez. I - 20 novembre 2013, n. 26041 - Nel caso in cui colui che ha acquistato dal soggetto poi fallito abbia rivenduto il bene a terzi ed il curatore abbia raggiunto con questi un accordo transattivo risolutivamente condizionato al rigetto della domanda nei confronti dell’acquirente, l’azione revocatoria promossa nei confronti di quest’ultimo non diviene improcedibile per...
Approfondimenti 07.01.2014
Profili di raccordo tra aspetti giuridici ed aziendalistici per il concordato preventivo con continuità
di Lodovico Zocca Leggi dopo
La novella sul concordato preventivo con continuità aziendale pone numerose esigenze di raccordo con la scienza e la tecnica aziendalistica, che l'Autore cercherà di approfondire nel presente scritto.