Note 17.09.2019
Sul regime della pronuncia che definisce i limiti di quanto occorra al mantenimento del debitore e della sua famiglia, e...
di Valentina Baroncini
Il Tribunale di Milano interviene sul tema della definizione di quanto occorra al debitore per il mantenimento suo e della famiglia – importo da ritenersi non compreso nella procedura di liquidazione del patrimonio -, affrontando due distinte questioni: anzitutto, il regime impugnatorio della statuizione in cui il giudice, appunto, provvede a fissare tale somma; in secondo luogo, il rapporto tra l...
Approfondimenti 05.09.2019
La compensazione fallimentare; la Cassazione si allinea al nuovo codice
di Guido Berti
Il terzo in bonis non può eccepire, ex art. 56, comma 2, l.fall., la compensazione tra un proprio debito verso il fallito con un credito, scaduto anteriormente alla dichiarazione di fallimento, di cui, però, il primo sia divenuto titolare, per atto di cessione tra vivi, dopo l'apertura del concorso.
Articoli 26.08.2019
Autonomia contrattuale e crisi d'impresa: concordato stragiudiziale e piano attestato
di Luca Simonetti
La possibilità di gestire la crisi d'impresa nelle esclusive maglie del diritto privato è perseguibile avvalendosi del prezioso strumento contrattuale in grado di adattarsi agevolmente alle concrete esigenze del singolo caso concreto.
Note 20.08.2019
L'azione revocatoria ex artt. 66 l.fall. e 2901 c.c. nei confronti di una procedura fallimentare
di Andrea Abatecola
Le Sezioni Unite della Suprema Corte sono state chiamate a esprimersi sulla questione inerente la sussistenza dei presupposti - in termini di ammissibilità – dell'esercizio dell'azione revocatoria nei confronti del soggetto fallito e, dunque, della relativa procedura concorsuale.Rilevato, in via preliminare, come le recenti pronunce di legittimità si fossero espresse in ordine all'inammissibilità ...
Approfondimenti 06.08.2019
Il procedimento (tendenzialmente) unitario disegnato dagli artt. 40 ss. c.c.i.: dalla disciplina dei principi processual...
di Pasqualina Farina
Il nuovo codice della crisi e dell'insolvenza prevede una procedura unitaria per la regolazione della crisi o dell'insolvenza. Ratio della scelta legislativa è quella di agevolare, attraverso l'istituto della riunione, il coordinamento tra le molteplici procedure concorsuali. La linea adottata dal nuovo codice è segnata, inoltre, dalla prevalenza degli strumenti di risoluzione della crisi rispetto...
Note 02.08.2019
Azioni di responsabilità contro gli amministratori di società fallita e clausola compromissoria
di Maria Consiglia di Martino
La clausola compromissoria contenuta nello statuto di una società consortile dichiarata fallita è applicabile all'azione sociale di responsabilità esperita dal curatore nei confronti degli amministratori, trattandosi di un diritto già esistente nel patrimonio della società; con la conseguenza che, proposta sia l'azione di responsabilità degli amministratori verso la società, sia quella verso i cre...
Articoli 01.08.2019
Autonomia contrattuale e crisi d'impresa: gli accordi di ristrutturazione dei debiti
di Luca Simonetti
L'introduzione degli accordi di ristrutturazione dei debiti va ricondotta al processo di “privatizzazione” che ha interessato il diritto della crisi d'impresa da parte del legislatore del 2005, in continuità con le precedenti scelte volte a favorire la c.d. gestione privata della crisi d'impresa mediante l'adozione di soluzioni privatistiche.
Note 16.07.2019
L'esperibilità dell'azione revocatoria nei confronti del fallimento
di Gianluca Musazzi
La sentenza che accoglie la domanda revocatoria, sia essa ordinaria o fallimentare, al di là delle differenze esistenti tra le due azioni ed in considerazione dell'elemento soggettivo di comune accertamento da parte del giudice, ha natura costitutiva in quanto modifica "ex post" una situazione giuridica preesistente, privando di effetti atti che avevano già conseguito piena efficacia e determinand...