La gestante ha il diritto di ricorrere all'interruzione volontaria di gravidanza, nonché di ricevere un'adeguata informazione in tal senso, quando sussista un grave pericolo per la sua salute fisica o psichica provocato dall'aver contratto una patologia in grado di sviluppare, con apprezzabile grado di probabilità, rilevanti anomalie o malformazioni del nascituro.
Note
Famiglia e successioni 14.05.2021
Sull'interruzione volontaria di gravidanza in presenza di processi patologici della gestante
di Luca Strazzera