Sommario:
- 1. Il c.d. decreto Balduzzi e la sentenza della Cassazione n. 4030 del 29 febbraio 2013.
- 2. La “genesi” dell’art. 3 comma 1 del c.d. decreto Balduzzi.
- 3. L’art. 3 comma 1 del c.d. decreto Balduzzi ed il regime di responsabilità inerente al “consenso informato" del paziente.
- 4. La necessità di ricondurre il decreto Balduzzi alla struttura del rapporto medico-paziente.
- 5. Considerazioni conclusive.
La Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 4030 del 29 febbraio 2013 ha avuto occasione di formulare, a pochi mesi dalla sua entrata in vigore, alcune notazioni sulla portata dell’art.3, comma 1, d.l. 13 settembre 2012, n. 158, convertito con modificazioni nella l. 8 novembre 2012, n. 189 (c.d. decreto “Balduzzi”).