Approfondimenti

Danno e responsabilità 04.03.2014

La colpa medica ai sensi dell’art. 3 del d.l. 13 settembre 2012, n. 158 conv. in l. 8 novembre 2012, n. 189

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Sommario:

  1. 1. Il ruolo della procedimentalizzazione nella valutazione della colpa medica.
  2. 2. L’art. 3 “decreto Balduzzi”: la colpa lieve, la rilevanza delle linee guida e delle buone pratiche nel concreto accertamento della responsabilità penale e civile.
  3. 3. Una possibile ricostruzione interpretativa della seconda parte del primo comma dell’articolo in esame.
 

Il principio generale da lungo tempo applicato in giurisprudenza e in medicina per individuare la colpa nell’errore di un atto medico e chirurgico e per graduarne l’entità, consiste nel prendere a parametro la condotta “media” dei medici specialisti che avrebbe dovuto essere adottata nelle stesse circostanze di tempo, di luogo e di caso clinico (homo eiusdem condicionis et professionis). Per cui se il comportamento in esame del medico risulta essersi discostato da quella media si parlerà di errore “inescusabile” e nel qual caso il magistrato si orienterà a rubricare quel tipo di comportamento come colposo.