Sommario:
- 1. Il caso e le questioni.
- 2. L'inapplicabilità della disciplina per le clausole riproduttive di disposizioni di diritto interno. La portata dell'eccezione.
- 3. Le clausole riproduttive di una disposizione di legge e la loro sottrazione al giudizio di vessatorietà nell'ordinamento giuridico italiano.
- 4. Breve disamina dei giurisprudenziali relativi all'art. 1, co. 2, direttiva 93/13/CEE.
- 5. Conclusioni.
La Corte di Giustizia dell'UE il 10 settembre 2014 ha emesso una sentenza nell'ambito della causa C-34/13, avente ad oggetto una controversia tra un consumatore ed un professionista slovacchi, i quali avevano stipulato un contratto di credito ipotecario a garanzia del quale era stato costituito un diritto reale di garanzia su bene immobile.