Note

Unione europea e diritti umani 11.07.2025

L'identità di genere tra questioni anagrafiche e diritti fondamentali: riflessioni a margine del caso Mirin

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Corte giust. UE,

 

La Corte di Giustizia si è pronunciata sulla compatibilità della normativa rumena che subordina il riconoscimento del mutamento di genere a una sentenza passata in giudicato con i diritti fondamentali dell'Unione Europea in materia di cittadinanza. Nel risolvere negativamente il quesito pregiudiziale, la decisione in commento si colloca in un percorso evolutivo che coinvolge sia l’ordinamento sovranazionale sia i singoli Stati membri ed è volto a riconoscere l’identità di genere come diritto fondamentale secondo l’approccio «costruttivista» coniato dai legal gender studies.