Cass., Sez. un.,
La pronuncia delle Sezioni Unite segna un punto di svolta in tema di rinuncia abdicativa alla proprietà immobiliare, qualificandola come atto unilaterale e non recettizio con effetto traslativo ex art. 827 c.c. La Corte supera le incertezze interpretative e ne afferma la piena validità anche quando sorretta da finalità egoistiche. La decisione, oltre a ridefinire i limiti della disponibilità del diritto domenicale, stimola una riflessione sul bilanciamento tra libertà dispositiva e interessi collettivi.



