di Tommaso De Mari Casareto Dal Verme
Sommario:
- 1. Introduzione
- 2. Rinuncia e abbandono
- 3. Il problema della rinuncia abdicativa alla proprietà immobiliare nell’ordinamento italiano
- 4. (Segue) Tipicità e atipicità dell’atto unilaterale di rinuncia: l’inutilità della distinzione
- 5. (Segue) La generale ammissibilità della rinuncia
- 6. (Segue) Il perimetro del sindacato giudiziale sulla liceità dell’atto
- 7. Le Sezioni Unite n. 23093/2025
- 8. La rilevanza dell’abbandono de facto degli immobili nell’ottica delle problematiche ambientali
- 9. La funzione sociale della rinuncia alla proprietà immobiliare: il potenziale ruolo dell’amministrazione condivisa
- 10. Conclusioni
Muovendo dalle recenti questioni pregiudiziali rimesse al vaglio delle Sezioni Unite, il contributo indaga il fondamento tecnico-giuridico dell’istituto della rinuncia abdicativa alla proprietà immobiliare, proponendo un approccio innovativo alla materia che guarda alla rinuncia come possibile espressione della funzione sociale della proprietà. In tale prospettiva, le problematiche ambientali legate all’abbandono degli immobili sembrano costituire un valido esempio di come lo strumento giuridico della rinuncia possa, a determinate condizioni, favorire uno sfruttamento ottimale delle risorse.
