Cass., sez. II,
Sommario:
- 1. Il caso e la connessa questione giuridica
- 2. I beni demaniali e la demanialità dei bacini di acqua salsa o salmastra
- 3. I modi di acquisto della proprietà di diritto comune: l'accessione
- 4. Considerazioni conclusive: tutela della proprietà privata e misure espropriative
La nota esamina criticamente l'orientamento giurisprudenziale che assoggetta al demanio pubblico i bacini idrici realizzati mediante attività di escavazione compiuta su terreni di proprietà privata. Vengono in particolare vagliati gli argomenti che la Cassazione, nella sentenza in commento, ha tratto, da un lato, dalla normativa sul demanio marittimo, e, dall'altro, dai principi generali in materia di accessione, per mostrare come la loro applicazione al caso di specie sottenda, da ultimo, una soluzione sostanzialmente espropriativa del bene di nuova costruzione, che prescinde da un apprezzamento della concreta funzionalizzazione pubblicistica allo stesso attribuibile.