Sommario:
- 1. Premessa.
- 2. La vicenda processuale.
- 3. Le questioni: a) Sulla ricevibilità del ricorso: la valle come ‘bene’ ai sensi dell’art. 1 Primo Protocollo addizionale.
- 4. (Segue): b) L’equilibrio tra interessi pubblici e privati come metro per valutare la legittimità delle procedure espropriative.
- 5. Conclusioni.
La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, con la pronuncia del 23 Settembre 2014, ha affrontato la questione della natura giuridica delle valli lagunari venete, mettendo in discussione numerose delle conclusioni raggiunte dalla Corte di Cassazione italiana nel noto revirement in tema di beni pubblici del febbraio 2011.