di Eleonora Jacovitti
Sommario:
- 1. Un tema ancora oggi controverso
- 2. Utilità della prestazione e prevedibilità del danno
- 3. Basi epistemologiche del giudizio di prevedibilità. Prevedibilità e nesso causale
- 4. Dalla probabilità alla prevedibilità
- 5. Rilievi critici dell'attuale interpretazione e applicazione dell'art. 1225 c.c.
Scopo della presente indagine è analizzare alcuni aspetti di natura epistemologica del criterio di prevedibilità del danno: che cosa si intende per prevedibilità e come può condursi un giudizio di prevedibilità razionalmente fondato? Se il danno prevedibile è quello di cui è probabile l'accadimento secondo un giudizio di ordinaria diligenza, occorre specificare che probabilità e prevedibilità non coincidono; sono necessari ulteriori passaggi logici per passare dalla conoscenza delle probabilità a un giudizio sulla prevedibilità.
