Sommario:
- 1. Sintonie e distonie della legge, della coscienza e della condizione umana.
- 2. Le esigenze della persona e della collettività: un equilibrio possibile?
- 3. La dimensione pubblica e privata della realtà umana.
Sin dalla seconda metà del XX secolo, la scienza giuridica si è occupata del rapporto esistente tra legge e coscienza, nelle sue variegate e poliedriche sfaccettature, stante la chiara criticità che si lega al suo stesso atteggiarsi, diviso tra il contegno interno del soggetto (coscienza) e il suo contegno esterno (azioni e omissioni).