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Crisi d'impresa 01.12.2020

La sorte della revocatoria nei confronti del fallimento: nuova ratio legis (inascoltata) e una soluzione di sistema non (ancora) raggiunta

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Sommario:

  1. 1. Breve premessa in tema di azioni revocatorie nel fallimento.
  2. 2. Il primigenio orientamento giurisprudenziale dell'inammissibilità o dell'inammissibilità ab origine della revocatoria nei confronti del fallimento.
  3. 3. L'evoluzione in itinere della giurisprudenza di legittimità: l'inammissibilità “problematica” dettata dalle Sezioni Unite.
  4. 4. L'avvento del Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza (CCII) e l'apertura expressis verbis all'ammissibilità: una nuova rimessione alle Sezioni Unite.
  5. 5. Risvolti applicativi: il principio di cristallizzazione del passivo, la natura giuridica della revocatoria e la retroattività.
  6. 6. Il passaggio di consegne argomentativo: riflessioni.
  7. 7. Riavvolgiamo il nastro: la “soluzione mediana” adottata dalle recentissime Sezioni Unite. Critiche e conclusioni.
 

Per avere una visione sistematica dell'istituto così tanto dibattuto, è necessario indagare le ragioni, anche storico-giurisprudenziali, che hanno portato alla possibilità di ammettere o meno le azioni revocatorie promosse nell'ambito di procedure concorsuali.