L'equivalenza tra le tutele garantite dal sequestro conservativo e dall'azione revocatoria non può essere affermata in termini generali. Invero, v'è uno scarto “diacronico” tra i due istituti: il sequestro opera in via preventiva, mentre la revocatoria in via successiva. Pertanto, è ammissibile che il creditore, il quale abbia chiesto ed ottenuto una misura cautelare possa, successivamente, agire in revocatoria.
Note
Arbitrato e processo civile 19.10.2018
Interesse ad agire e differente tutela creditizia nell'azione revocatoria e nel sequestro conservativo
di Salvatore Messina