GIUSTIZIA CIVILE Riv. trim. 09.01.2019
Il contratto tra post-modernità e tradizione
di Giovanni Doria
Il saggio considera i differenti tentativi di ri-edificazione decostruttiva del contratto alla luce d’una breve analisi dei principali interventi legislativi (specie di derivazione europea) che hanno progressivamente toccato la nozione e la disciplina generale del contratto, e che vengono posti a fondamento di quei medesimi tentativi. L’autore evidenzia i limiti di carattere tecnico e gius-cultura...
GIUSTIZIA CIVILE Riv. trim. 08.01.2019
“Mera puntuazione” e “puntuazione vincolante”?
di Gianroberto Villa
In una recente sentenza la Corte di cassazione ha individuato nella fase anteriore alla conclusione del contratto la possibile presenza di due distinte tipologie di puntuazione, distinguendo tra “mere puntuazioni” e “puntuazioni vincolanti”; ha inoltre affermato che la seconda categoria determinerebbe la nascita di un'obbligazione ex lege, la cui violazione comporterebbe una responsabilità di natu...
GIUSTIZIA CIVILE Riv. trim. 08.01.2019
Applicazione diretta dei principi costituzionali e integrazione del contratto
di Giovanni D'Amico
Partendo dalla premessa secondo la quale nell'ambito della fonte “legale” ‒ indicata dall'art. 1374 c.c. come la prima fonte di integrazione del contratto ‒ rientrano anche le norme costituzionali, l'A. analizza le forme e i limiti entro cui tali norme possono contribuire alla costruzione del regolamento contrattuale, in particolare seguendo la distinzione tra “principi” e “regole”.On the premise ...
GIUSTIZIA CIVILE Riv. trim. 07.01.2019
Il fideiussore nel concorso tra i creditori del debitore principale
di Daniele Vattermoli
Il saggio, che si propone di indagare e di definire lo “statuto” del fideiussore in caso di apertura della procedura di fallimento o di concordato preventivo del debitore principale, prende le mosse da alcune recenti pronunce dei giudici di merito circa la legittimazione al voto del fideiussore non escusso sulla proposta concordataria presentata dal debitore principale. Nel saggio, dopo avere rich...
GIUSTIZIA CIVILE Riv. trim. 07.01.2019
Profili civilistici della “negoziazione assistita”
di Stefano Delle Monache
Il contributo è dedicato ai profili civilistici della procedura di negoziazione assistita introdotta dal d.l. 12 settembre 2014, n. 132. Esso verte, in particolare, sulla centralità assunta nell’ambito della procedura in esame dalla buona fede, nonché sulle difficoltà che si incontrano nel coniugare gli obblighi tipici di buona fede con le caratteristiche proprie della strategia difensiva. Vengono...
GIUSTIZIA CIVILE Riv. trim. 04.01.2019
Crisi economica e distribuzione dei rischi tra le parti contrattuali: apporti in associazione in partecipazione e limiti...
di Massimo Rubino De Ritis
Sono molti gli elementi che hanno portato ad una diffusione del contratto di associazione in partecipazione. L’assunzione della posizione di associante anche da parte di chi non è imprenditore (come avviene nel caso degli avvocati, come riconosciuto dall’art. 8, l. 31 dicembre 2012, n. 247), l’ampio margine lasciato alle parti nel definire l’affare relativamente al quale determinare utili e perdit...
GIUSTIZIA CIVILE Riv. trim. 04.01.2019
Categorie della crisi economica e crisi delle categorie civilistiche: il consenso e il contratto nei mercati finanzia...
di Raffaele Di Raimo
A differenza di altre crisi sistemiche, conosciute nel passato più o meno recente, quella attuale non appare transitoria. Essa sembra invece investire, dalle fondamenta e per intero, il modello socio-economico fondante il capitalismo del mondo occidentale. Parte rilevante di tale modello è costituita dal sistema del diritto privato moderno, nato dalle due rivoluzioni (borghese e industriale) ...
GIUSTIZIA CIVILE Riv. trim. 03.01.2019
Presupposizione e premesse del contratto
di Marcello Maggiolo
La presupposizione è istituto noto e tradizionale. La sua giustificazione è spiegata in vario modo, da teorie che possono distinguersi seconda che abbiano un'impostazione oggettiva o soggettiva. Tale alternativa traspare anche dalle sentenze. In particolare, negli orientamenti più recenti i giudici sembrano accogliere un'impostazione di tipo oggettivo. Ma l'oggettività è illusoria, essendo in real...