La Corte di Cassazione, con sentenza n. 31105 del 4 dicembre 2024, si occupa del corretto inquadramento giuridico di un negozio di garanzia contenente una clausola che contempla la sola “prima richiesta” di pagamento, ma non anche il riferimento alla preclusione delle eccezioni. Considerato che la deroga all'art. 1957 c.c. non può essere implicita, in quanto espressione di un'esigenza di prot...

Una recente ordinanza della Corte di cassazione offre lo spunto per una riflessione sulla disciplina dell'obbligazione naturale la quale, in assenza di esplicazione dell'autonomia contrattuale da parte dei conviventi, rappresenta il regime di governo delle attribuzioni patrimoniali effettuate sia durante la fase fisiologica del rapporto, sia all'esito della cessazione. Ed invero la Suprema corte –...

Con la decisione in esame la Corte di Cassazione ha stabilito che, per valutare la validità del sale and lease back, va verificato unicamente se il contratto presenti una concreta funzione economica di garanzia che ne determinerebbe la nullità. Il problema, però, non può considerarsi così del tutto risolto perché resta da stabilire a quali condizioni il divieto va esteso alle ipotesi di patto...

Il presente contributo si propone di sottoporre ad indagine, nell'alveo della disciplina in materia di fornitura di servizi digitali, l'ipotesi di cancellazione non motivata di un account social di un utente da parte del fornitore del servizio, ossia la piattaforma social. Molteplici, infatti, sono le questioni giuridiche sottese a tale ipotesi: tra questi, la natura contrattuale del rapporto inte...

Questo breve scritto è dedicato a Giuseppe Valeri, alla sua riscoperta. Da grossetano mi sono emozionato vedendo come da una piccola città di provincia sia stato possibile dare inizio ad una lunga tradizione nello studio del diritto commerciale e, nello specifico, dei suoi istituti storici come i contratti di trasporto e di assicurazione. Tematiche, queste, ampiamente sviscerate anche da Giuseppe ...

Nell’Articolo, anche alla luce della recente emergenza pandemica, si esaminano in chiave critica gli orientamenti affermativi dell'obbligo di rinegoziazione e di rideterminazione giudiziale delle prestazioni in caso di sopravvenienze. In particolare si sottolinea la delicatezza dell'interpretazione ermeneutica che, a tal fine, fa leva sulla clausola di buona fede e/o sul principio di solidarietà d...

La Suprema Corte, ammettendo l’applicazione analogica della disciplina della ratifica di cui all’art. 1399 c.c. al contratto (nella specie, di garanzia) stipulato con usurpazione del nome del legale rappresentante della società, riserva una rassegna ai diversi indirizzi susseguitisi nel tempo sulla vexata quaestio degli effetti discendenti dal contratto concluso dal falsus procurato...

Il carattere residuale proprio dell'azione di ingiustificato arricchimento opera, non solo allorquando, mediante l'azione principale, si voglia far valere la violazione di una norma di legge o di un contratto, ma anche ove la richiesta di ottenimento di un ristoro economico derivi dal mancato rispetto di clausole generali e, dunque, anche in caso di responsabilità aquilana e/o precontrattuale.&nbs...