Articoli 10.11.2016
La Cassazione al cospetto dell'art. 720 c.c.: il ruolo dell'analisi economica nella lettura delle disposizioni
di Guglielmo Bevivino
La Cassazione, con la sentenza n. 14343 del 13 luglio 2016, si sofferma sul concetto di comoda divisibilità di un immobile (ex art. 720 c.c.) e su quello di non comoda divisibilità.
Editoriali 04.11.2016
Ultimissime sul giudizio di cassazione (a proposito della legge 25 ottobre 2016 n. 197)
di Andrea Panzarola
Come in un qualunque processo, anche in quello di Cassazione il diritto di difesa delle parti si esercita con lo scritto e la parola. Sullo “scritto” – sulla sua conformazione e sulla sua lunghezza nei giudizi civili di legittimità – ha inciso sensibilmente il Protocollo sottoscritto il 17 dicembre 2015 dal Consiglio Nazionale Forense e il Primo Presidente della Suprema Corte. La “parola” è stata ...
Note 06.07.2016
Sulla immediata ricorribilità per cassazione delle sentenze d'appello che rimettono le parti davanti al primo giudice: l...
di Antonella Stilo
CASS. CIV. - sez. un. - 22 dicembre 2015, n. 25774 - È immediatamente impugnabile con ricorso per cassazione la sentenza con cui il giudice d'appello, nei casi previsti dagli artt. 353 e 354 c.p.c., riforma o annulla la sentenza di primo grado, rimettendo la causa al giudice a quo. Trattandosi di sentenza definitiva, essa non ricade nel campo di applicazione del divieto, dettato dal te...
Articoli 26.02.2015
Brevi note sull’inammissibilità del ricorso per Cassazione ex art. 360-bis c.p.c.
di Girolamo Monteleone
Il ricorso in cassazione è inammissibile ai sensi dell’art. 360-bis, n. 1, c.p.c. quando il giudice di merito ha deciso la questione di diritto in modo conforme alla giurisprudenza della S.C. e l’esame del ricorso non offre elementi per mutare l’orientamento giurisprudenziale.
Approfondimenti 29.12.2014
Omessa pronuncia su questione puramente processuale da parte del giudice di appello
di Vittorio Violante
La sentenza n. 13221 del 2014 si pone in linea con l’orientamento, ormai consolidato, della Suprema Corte e condiviso dalla dottrina secondo il quale, in estrema sintesi, il vizio di omissione di pronuncia ex art. 112 c.p.c. non è configurabile su questioni meramente processuali. Ed invero, la Suprema Corte, nell’evidenziare in più occasioni che il suddetto vizio ex art. 112 c.p.c. si configu...