La variazione (anche in pejus) dei tassi di rendimento dei buoni fruttiferi postali, di cui al combinato disposto dell'art. 173 d.P.R. n. 156 del 1973 e del d.m. del 13 giugno 1986, si applica ai rapporti giuridici pendenti secondo lo schema dell'art. 1339 c.c., non postulando l'adempimento di alcun obbligo informativo individuale, ulteriore rispetto alla pubblicazione del decreto ministeriale nella Gazzetta Ufficiale prevista dal citato art. 173.
Note
Banca finanza assicurazioni 17.12.2019
Buoni fruttiferi postali: il regime dei tassi di rendimento tra risultanze del titolo e integrazione ex art. 1339 c.c.
di Luigi La Battaglia