di Francesco Lupia
Sommario:
- 1. L’evoluzione del delitto di usura dal Codice Zanardelli ad oggi.
- 2. La c.d. Usura presunta o ex lege.
- 3. La nozione di commissioni, remunerazioni, spese ed erogazione nel plesso dell’art. 644 c.p. e degli artt.1 e 2 l. n. 108 del 1996: l’algoritmo amministrativo e quello giudiziale.
- 4. Oneri inclusi ed oneri esclusi: 1) Il particolare delle commissioni di massimo scoperto.
- 5. (Segue). Oneri inclusi ed oneri esclusi: 2) Il particolare degli interessi di mora.
- 6. Le classi di categorie individuate da Bankitalia.
- 7. Le conseguenza della discrepanza nell’interpretazione della normativa anti-usura fra PA e Autorità Giudiziaria.
Fra le questioni di maggior frequenza statistica e rilevanza nella pratica giudiziaria del diritto bancario emerge prepotentemente quella relativa alla diversa interpretazione della fattispecie di usura accolta dall’Autorità Giudiziaria e dalla Banca D’Italia.
La diatriba ermeneutica, lungi dall’essere arrivata ad un momento di composizione, costituisce ad oggi motivo di enormi incertezze tanto per gli operatori del diritto, quanto (e soprattutto) per quelli del settore creditizio.
