Il Piano Straordinario per la Giustizia ha elaborato una strategia sul piano organizzativo, nella dimensione extraprocessuale ed in quella endoprocessuale. In tale direzione, con la riforma della giustizia civile, il legislatore ha inteso promuovere il ricorso agli strumenti alternativi per la risoluzione delle controversie, ADR (Alternative Dispute Resolution), intervenendo al contempo sul processo civile, anche in considerazione del fatto che solo a fronte di una giurisdizione statale efficiente i sistemi diversi possono essere in grado di funzionare proficuamente.
Editoriali
Arbitrato e processo civile 04.01.2023
Il piano straordinario per la giustizia e la riforma della mediazione civile e commerciale. La giustizia consensuale per un sistema sostenibile
di Marco Marinaro