Sommario:
- 1. Una breve visione d'insieme
- 2. Il nuovo (generale ed esclusivo) potere cautelare conferito agli arbitri
- 3. La reclamabilità
- 4. L'attuazione delle misure cautelari arbitrali
Una delle novità certamente più rilevanti della riforma, e per certi versi più attese, riguarda l'attribuzione generalizzata del potere cautelare agli arbitri (rituali) che, sino ad oggi, fatta salva la “diversa disposizione di legge” dell'art. 818 c.p.c. (ora riscritto), rimaneva appannaggio del giudice statuale.