Sommario:
- 1. Il fatto.
- 2. Svolgimento del procedimento.
- 3. La decisione n. 1 del 2021 del Collegio di Garanzia dello Sport.
- 4. Sui “mobili” confini del sindacato di legittimità: verso un accertamento di merito?
- 5. Il Collegio di Garanzia dello Sport quale giudice della legittimità.
- 6. Il thema disputandum e la prospettiva dell'esame.
- 7. Sport e legislazione anti-Covid.
- 8. I rapporti tra ordinamento sportivo e ordinamento dello Stato.
Con la nota che segue gli Autori intendono svolgere alcune sintetiche considerazioni critiche in relazione alla decisione n. 1 del 2021 con la quale il Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI ha definito il procedimento sportivo che ha tratto origine dalla mancata disputa della gara del campionato di Lega di serie A tra Juventus e Napoli, in calendario per il giorno 4 ottobre 2020.
Come noto, sul tema rilevano le misure di contenimento e di contrasto alla diffusione del virus denominato covid-19, che hanno inciso in modo rilevante anche sulle attività sportive. Per il periodo qui in riferimento – nell'ambito del quale doveva svolgersi la gara prima indicata – la ripresa e la prosecuzione dei campionati di calcio delle serie professionistiche è stata, in sintesi, consentita per effetto del rispetto di specifici “protocolli” di sicurezza sanitaria. Orbene, in taluni specifici casi, tra i quali, appunto, quello qui in esame, tra le previsioni del protocollo e le competenze delle Autorità sanitarie si è creato una sorta di … “corto circuito”, che ha condotto, per quanto qui segnatamente rileva, ad una vicenda sportivo-disciplinare dagli esiti complessi e contrastanti. Di siffatta vicenda gli Autori intendono indagare non già l'esito disciplinare ed il connesso effetto sul piano del risultato sportivo in senso stretto considerato, quanto, piuttosto, le affermazioni di principio contenute nelle varie decisioni dei Giudici sportivi, specie sotto il profilo dei rapporti tra ordinamento sportivo ed ordinamento giuridico generale, nonché sotto il profilo, di particolare complessità, relativo ai limiti del sindacato di legittimità incardinato presso il Collegio di Garanzia.