Sommario:
- 1. Il favor dimostrato dall’Unione Europea per le forme di aggregazione delle piccole e medie imprese.
- 2. Il contratto di rete alla luce del diritto dell’Unione Europea. La compatibilità delle misure agevolative delle reti con il regime degli aiuti di Stato.
- 3. (Segue). La valutazione del contratto di rete alla luce della disciplina europea in materia di concorrenza: il programma di rete alla luce del divieto di intese ex art. 101 TFUE.
- 4. La disciplina italiana del contratto di rete consente la creazione di reti internazionali e/o transeuropee?
- 5. Considerazioni conclusive: verso un contratto di rete europeo?
L’approfondimento pone in luce i possibili profili di contrasto della disciplina del contratto di rete con il regime europeo degli aiuti di Stato e delle intese anticompetivive. Si esaminano poi le criticità che impediscono al “modello italiano” di favorire la creazione di reti d’imprese transnazionali, auspicando un intervento di armonizzazione volto a prevedere un modello aggregativo europeo.