Sommario:
- 1. Premessa
- 2. La rilevazione delle passività potenziali secondo il diritto contabile interno: la (lacunosa) disciplina codicistica
- 3. (Segue): l’OIC 31
- 4. (Segue): l’interpretazione sistematica
- 5. La rilevazione delle passività potenziali secondo i principi contabili internazionali tra obbligazioni attuali e obbligazioni possibili
- 6. Il giudizio di probabilità
Il contributo affronta il tema del trattamento contabile riservato alle passività potenziali – nel cui spettro rientrano i debiti contestati sub iudice – così come risulta ricavabile sia dalle disposizioni di diritto interno sia dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS) e alla luce dell'evoluzione giurisprudenziale in materia. La sinergia e l'integrazione delle diverse fonti di disciplina appaiono, in effetti, essenziali al fine di ricostruire le coordinate di riferimento, in ragione di un dato normativo che – nonostante le modifiche introdotte dal d.lgs. n. 139/2015 e dal Regolamento UE 2021/1080 – continua a risultare né limpido né esauriente.