L'attuale crisi economica, rendendo difficoltosi gli adempimenti contrattuali ed in genere il mantenimento degli impegni assunti, fa sì che la clausola penale, rappresentando una spinta coercitiva verso un esatto adempimento, viva una fase di maggiore diffusione rispetto al passato. Inoltre, la penale può essere diminuita dal giudice se l’obbligazione principale è stata adempiuta solo in parte oppure se l’ammontare è manifestamente eccessivo, avendo riguardo all’interesse che il creditore aveva all’adempimento, potere riduttivo del giudice esercitabile officiosamente, in vista del controllo dell’autonomia contrattuale contro il possibile abuso che una parte può porre in essere ai danni dell’altra. Si deve comunque rammentare come, per alcuni settori economici, la legge opti non per la riducibilità, ma per la nullità della penale eccessiva: sono i casi dei contratti dei consumatori (articolo 33, lettera f, del codice del consumo).
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Obbligazioni e contratti 28.03.2014
Clausola penale tra autonomia privata ed intervento autoritativo del giudice
di Francesco Agnino