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Obbligazioni e contratti 18.04.2019

Contratti di investimento e regole di forma: brevi osservazioni dopo la decisione delle SS. UU. n. 898 del 2018

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Sommario:

  1. 1. Premessa.
  2. 2. Il ruolo della forma nella conclusione dei contratti di investimento nel quadro della decisione delle SS.UU. della Corte di Cassazione n. 898 del 2018.
  3. 3. La nullità di protezione come sanzione per l'inosservanza dell'obbligo di forma nei contratti di investimento.
  4. 4. Portata applicativa del principio di diritto enunciato nella sentenza.
  5. 5. La relatività della nullità.
  6. 6. Considerazioni conclusive.
 

Con l'intervento del 16 gennaio 2018, le Sezioni Unite della Cassazione hanno risolto - ai sensi dell'art. 374, comma 2, c.p.c. - una questione interpretativa di particolare importanza, riguardante la disciplina dettata dall'art. 23 TUF, in merito alla validità dei contratti quadro di investimento recanti la sola sottoscrizione del cliente, già – come è noto – oggetto di accesi contrasti sia nella giurisprudenza di legittimità che di merito.