Sommario:
- 1. Premessa
- 2. L'anzianità di servizio come posizione giuridica soggettiva autonoma
- 3. (Segue): l'anzianità di servizio come mero presupposto di fatto – l'Ordinanza della Suprema Corte, sezione lavoro, n. 2232 del 30 gennaio 2020.
- 4. (Segue): Risvolti applicativi: i provvedimenti di ricostruzioni di carriera adottati dai Dirigenti scolastici - La posizione del Ministero dell'Economia e delle Finanze
- 5. L'anzianità di servizio e i rapporti di lavoro a tempo determinato - divieto di discriminazioni
- 6. La maturata anzianità di servizio in ipotesi patologiche: l'illegittima sospensione/interruzione del rapporto di lavoro e l'illegittimo ritardo nell'instaurazione dello stesso
- 7. Conclusioni: la rilevanza dell'istituto dell'anzianità di servizio
A prescindere dalla sussunzione nelle diverse categorie del lavoro privato, pubblico ovvero del pubblico impiego c.d. privatizzato, il rapporto di lavoro deve essere ricondotto nel novero dei rapporti di durata, in quanto destinato a protrarsi per un certo lasso di tempo, più o meno lungo, che in taluni casi assume carattere predeterminato (è il caso del contratto di lavoro a tempo determinato), il cui scorrimento determina in capo al lavoratore il maturarsi della c.d. anzianità di servizio.