Approfondimenti

Famiglia e successioni 19.09.2025

L’opposizione di interessi tra tutore e minore ex art. 360 c.c.

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Sommario:

  1. 1. L’opposizione di interessi tra tutore e minore. Una sentenza del Tribunale di Spoleto offre lo spunto per ragionare sulle caratteristiche dell’opposizione e sulla sua distinzione dal conflitto di interessi
  2. 2. Conflitto e opposizione di interessi nel linguaggio del legislatore. L’assenza di un’effettiva volontà di distinzione
  3. 3. L’opportunità di distinguere il conflitto di interessi dall’opposizione di interessi specularmente alla distinzione tra genitori e tutore.
  4. 4. La maggiore ampiezza dell’opposizione di interessi rispetto al conflitto. La sussistenza dell’opposizione nel caso deciso dal Tribunale di Spoleto
  5. 5. Bibliografia
 

Una sentenza del Tribunale di Spoleto del 2023 consente di apprezzare le ricadute pratiche della distinzione tra l’opposizione di interessi tra tutore e minore, richiamata dalle norme di cui all’art. 360 c.c., e il conflitto di interessi, richiamato in altre norme come quelle riguardanti la responsabilità genitoriale, e offre lo spunto per ragionare sulle caratteristiche dell’opposizione e su detta distinzione. Sebbene dalla ricostruzione storica delle norme di riferimento non emerga l’effettiva volontà del legislatore di distinguere tra opposizione e conflitto di interessi, la distinzione potrebbe fondarsi su un’interpretazione sistematica, essenzialmente collegata al maggiore rigore della disciplina della tutela rispetto a quella della responsabilità genitoriale.