di Dario Scarpa
Sommario:
- 1. La situazione soggettiva del legittimario tra libertà testamentaria e solidarietà familiare: una ricostruzione assiologica prodromica alla valutazione della posizione giuridica del creditore del riservatario e alla relativa tutela patrimoniale.
- 2. Condotta del legittimario e tutela della posizione del creditore: una riflessione di sistema verso la legittimazione all'esercizio dell'azione surrogatoria a favore del creditore. Lettura del disposto di cui all'art. 557, commi 1 e 3, c.c. in funzione della conferma sistematica della ricostruzione.
- 3. Agire in revocazione a seguito della condotta del legittimario e actio interrogatoria del creditore a tutela della propria posizione giuridica: confronto di ricostruzioni e necessario bilanciamento d'interessi.
Prodromo necessario alla valutazione della possibilità di esercizio di tutele surrogatoria e revocatoria da parte del creditore del legittimario leso nel proprio diritto all'acquisizione della quota di riserva è il corretto inquadramento assiologico della posizione dello stesso riservatario nella successione testamentaria quale modo di trasmissione del patrimonio governato dalla volontà del de cuius.
