Sommario:
- 1. Il caso.
- 2. Il ruolo del certificato di abitabilità nelle negoziazioni private.
- 3. Alterazione qualitativa e funzionale del bene venduto e riconoscibilità in concreto dell'aliud pro alio.
La Suprema Corte, escludendo l'automatico riconoscimento di una compravendita di aliud pro alio in assenza del certificato di agibilità,sembra ribadire l'esigenza di misurare in concreto l'impatto di tale carenza sull'equilibrio delle reciproche prestazioni, a fronte di una alterazione qualitativa e funzionale del bene venduto che può variamente declinare nella fattispecie negoziale.