Sommario:
- 1. La simmetria tra proprietà e possesso: dalla subalternità valoriale alla fungibilità economica
- 2. La questione dell'autonoma circolazione del possesso ed i diversi approcci metodologici
- 3. La successione ereditaria nel possesso come eccezionale fattispecie di acquisto senza immissione
- 4. La circolazione mediata del possesso del de cuius: il legato di (contratto di) immissione nel possesso
Muovendo da un approccio incentrato sulla componente comportamentistica del possesso, si esclude che lo vacua possessio rei possa formare oggetto di atti traslativi. Nondimeno, lo speciale valore economico attribuito al possesso, diverso ed indipendente da quello della res, ha indotto la dottrina ad ipotizzare vicende circolatorie diverse da quelle traslative. Il contributo si propone di verificare se, oltre all'ipotesi (eccezionale) della successio possessionis prevista dal Codificatore in favore dell'erede, vi sia la possibilità di un'attribuzione mortis causa del possesso, attuabile, in maniera mediata, attraverso un legato ad effetti meramente obbligatorî.