Note

Danno e responsabilità 11.04.2022

Danno da occupazione sine titulo di un immobile, quale danno (la cui prova è in re ipsa) da perdita delle facoltà di godimento diretto di esso

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Cass. Civ., sez. II

 

La Seconda sezione civile ha rimesso gli atti al Primo Presidente, per valutare l'opportunità di investire le Sezioni Unite della questione, ritenuta di massima importanza, relativa alla configurabilità di un danno patrimoniale, derivante dall'occupazione sine titulo di un immobile, inteso come danno da perdita della facoltà di godimento diretto di esso, distinto dal danno patrimoniale - sul cui atteggiarsi dal punto di vista processuale e probatorio vi è stata già l'ordinanza di rimessione, ad opera  della Terza sezione civile, con la decisione n. 1162 del 2022 -, inteso come “mancato guadagno” derivante dalla compressione della possibilità, da parte del danneggiato, di mettere “a frutto” l'immobile sul mercato.

Se tale prospettiva fosse ritenuta condivisibile, nonostante il danno evento resti concettualmente distinto dal danno conseguenza, la prova del secondo si esaurirebbe in quella del primo.