di Chiara Iorio
Sommario:
- 1. Premessa: le Sezioni Unite sul danno derivante da occupazione abusiva
- 2. I due opposti orientamenti e le ordinanze di rimessione
- 3. La decisione delle Sezioni Unite
- 4. Il problema del danno in re ipsa
- 5. (Segue): danno da occupazione, chance perduta e punitive damages
- 6. L'ingiustizia aquiliana, tra evento di danno e conseguenze pregiudizievoli
- 7. L'occupazione abusiva della Pubblica Amministrazione
- 8. In conclusione: la mobilità delle frontiere del danno ingiusto
Con le sentenze gemelle n. 33645 e n. 33659 del 15 novembre 2022, le Sezioni Unite risolvono il risalente contrasto giurisprudenziale avente ad oggetto la natura del danno derivante da occupazione sine titulo. Il presente contributo, premessa la soluzione fornita dal Supremo Consesso, pone l'accento sulle questioni di maggior interesse sistematico sottese alle pronunce: dal problema del pregiudizio in re ipsa, all'inquadramento degli elementi costitutivi della fattispecie di illecito aquiliano, sino alle criticità dell'occupazione abusiva da parte della Pubblica Amministrazione.
