Sommario:
- 1. Premessa
- 2. La rimessione alle Sezioni Unite
- 3. La giurisprudenza “tradizionale”
- 4. Gli orientamenti di tipo diverso
- 5. La disciplina delle misure cautelari penali nel codice della crisi
- 6. Conclusioni
Il contributo, che trae spunto dalla recente ordinanza di remissione alle Sezioni Unite della Corte di Cassazione n. 7633 del 22 febbraio 2023, tratta dell'annosa questione del rapporto tra misure cautelari reali penali e disciplina della liquidazione giudiziale, al fine di valutare quale impatto al riguardo possano avere le disposizioni di cui agli artt. 317 ss. del Codice della crisi e dell'insolvenza (c.c.i.). L'autore ritiene che la soluzione del quesito circa la prevalenza o meno sulle regole concorsuali delle misure cautelari penali (in particolare di quella del sequestro preventivo finalizzato alla confisca di cui all'art. 321, comma 2 c.p.p.) non possa prescindere dalla considerazione delle nuove disposizioni del Codice della crisi, che impongono una rinnovata riflessione sull'argomento, nella prospettiva del complesso di interessi, variegati ed eterogenei, di cui il c.c.i. tiene conto.
