Articoli 21.12.2022
I derivati in Italia e a Londra: la change of position e la perdurante distanza tra giurisprudenza italiana e inglese
di Daniele Maffeis
L'accoglimento in materia di interest rate swap della change of position defence equivale, per il diritto italiano, a una condanna dell'ente locale a risarcire all'intermediario l'ammontare delle spese sostenute per l'esecuzione dei contratti derivati back to back, sebbene in assenza di colpa precontrattuale dell'ente locale. In termini di mandato – poiché l'intermediario svolge un ufficio di diri...
Editoriali 15.09.2016
Parametri negativi ed interessi nei finanziamenti: una replica ad Aldo Angelo Dolmetta
di Daniele Maffeis
Il tema, noto, concerne il parametro, al quale è legato il tasso di interesse di un mutuo, e più in generale di un contratto di finanziamento, che diventa negativo ed erode lo spread giungendo ad erodere algebricamente la sorte capitale della rata di un contratto di finanziamento, così determinando in astratto accrediti per il cliente, a titolo di c.d. interesse negativo.
Editoriali 07.09.2016
«Tasso negativo» e regolamento contrattuale. Una replica
di Aldo Angelo Dolmetta
Prosegue l'aperto dibattito sui tassi c.d. negativi. L'Autore si sofferma nuovamente sull’eventualità in cui il tasso variabile, applicato al rapporto, finisca nel concreto per assegnare valori negativi per la posizione del mutuante.
Editoriali 05.08.2016
Causa del contratto e tassi di interesse negativi
di Daniele Maffeis
Nel contratto di interest rate swap, che ha causa di scommessa – sul presupposto dell’assunzione consapevole, da parte dei contraenti, dell’alea razionale – la sopravvenienza di un tasso di interesse negativo è compatibile con la causa originaria ed il fatto che il debitore della gamba fissa sia ora anche debitore, per un periodo più o meno breve, dell’importo della gamba variabile, divenuto negat...
Articoli 23.09.2015
Clausole floor nei contratti di mutuo e di leasing: prime riflessioni
di Fabio Civale
Le recenti fluttuazioni, prevalentemente al ribasso, dell’indice Euribor hanno posto all’attenzione degli interpreti le clausole inserite nei contratti di mutuo o di leasing che, nella prassi, sono definite clausole floor, cap, collar. Si tratta di clausole che, pur nella diversa e concreta formulazione, hanno la finalità comune di individuare e stabilire un valore minimo (c.d. floor) del tas...