L'avvocato è tenuto al risarcimento integrale ed ha diritto alla garanzia del proprio assicuratore per l'intero, salvo il regresso

L'Avvocato risponde per non avere depositato tempestivamente le osservazioni al piano di riparto ex art. 111 l.fall. erroneamente predisposto, con la liquidazione di un credito garantito ma ingiustamente postergato; è altresì corresponsabile il curatore fallimentare che ebbe a predisporre il piano senza avvedersi del corretto grado delle garanzie. Tuttavia non è dovuta la restituzione della quota parte di risarcimento riferibile al Curatore solidalmente tenuto, già versata dalla Compagnia Assicuratrice del legale al danneggiato per effetto della erronea sentenza di primo grado che ne aveva invece accertata la esclusiva responsabilità, in quanto l'obbligo contrattuale di manleva e garanzia determinerebbe comunque il diritto ad ottenere l'importo da parte del danneggiato ex art. 2055 c.c.