di Angela Galato
Sommario:
- 1. Credito fondiario e superamento del limite di finanziabilità: la questione
- 2. Sulla natura non imperativa dell'art. 38 TUB
- 3. Struttura del credito fondiario e limite di finanziabilità
- 4. Difformità del contratto sovrafinanziato dal paradigma legale e ragionevolezza della tenuta dei benefici fondiari: una questione trascurata
- 5. Le Sezioni unite sulla riqualificazione del contratto eccedentario: critica
- 6. Considerazioni conclusive
Il presente contributo analizza la recente pronuncia delle Sezioni unite in tema di superamento del limite di finanziabilità nelle operazioni di credito fondiario. La Cassazione, pur reputando che il superamento del limite di finanziabilità non incida sulla validità del contratto, esclude che il mutuo fondiario possa essere riqualificato in un ordinario mutuo ipotecario.
Il percorso argomentativo e le soluzioni raggiunte tuttavia suscitano non poche perplessità, specie ove si consideri che, seguendo l'approccio ricostruttivo delle Sezioni Unite, si finisce con il ricondurre gli effetti del fondiario pure a operazioni negoziali diverse da quelle descritte dalla disciplina di settore.
