Approfondimenti

Arbitrato e processo civile 06.11.2023

Riforma processuale: compatibilità col rito locatizio

Visualizzazione ZEN

Sommario:

  1. 1. Verifica di compatibilità
  2. 2. Verso la digitalizzazione del processo di cognizione
  3. 3. Generalizzazione dell'obbligatorietà del processo telematico
  4. 4. La giustizia digitale di cui al d.lgs. n. 149/2022
  5. 5. Cartolarizzazione dell'udienza di discussione e delle successive
  6. 6. Cartolarizzazione dell'udienza di discussione e decisione della causa
  7. 7. Il processo locatizio digitalizzato
  8. 8. Gli avvertimenti del ricorso
  9. 9. Rinvio pregiudiziale interpretativo
  10. 10. Il procedimento semplificato di cognizione
  11. 11. Ordinanze definitorie
  12. 12. Passaggio dal rito ordinario a quello speciale
  13. 13. La novella processuale del 2022
  14. 14. Lettura correttiva dell'art. 171-bis c.p.c. nelle applicazioni pratiche
  15. 15. Interpretazione ortopedica
  16. 16. Sinteticità degli atti
  17. 17. Contro l'abnorme prolissità
  18. 18. L'insegnamento di Calamandrei
 

In seguito all'approvazione della riforma processuale civile, e a distanza di alcuni mesi dall'entrata in vigore della maggior parte delle novità normative da essa recate, l'ulteriore compito dell'ermeneuta consiste nell'effettuare il vaglio di compatibilità tra disposizioni di nuovo conio rispetto a quelle dettate dal rito uniforme delle locazioni, di cui all'art. 447-bis c.p.c. Il controllo risulta essenziale a fronte di un testo normativo formalmente non attinto dalle innovazioni procedurali, per quanto nella sostanza, lo stesso, sotto taluni profili, non possa non esserne viceversa condizionato.