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Unione europea e diritti umani 13.12.2024

La Corte di Giustizia sul “caso Ilva”: sospensione delle attività industriali gravemente pericolose per la salute e l'ambiente

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Corte di giustizia dell'Unione Europea, Grande Sezione,

 

Con la pronuncia in commento, la Corte di Giustizia interviene – sollecitata dal Tribunale di Milano, sez. specializzata in materia di impresa – sul delicato tema del bilanciamento tra la libertà di iniziativa economica e le esigenze di tutela della salute umana e dell'ambiente, in relazione alla annosa vicenda dell'Ilva di Taranto. La Corte di Lussemburgo, oltre a definire i criteri utilizzabili per individuare le emissioni nocive ed intollerabili, riconosce al giudice nazionale l'incisivo potere di ordinare la sospensione dell'esercizio dell'impresa, ai sensi dell'art. 8, par. 2, della direttiva 2010/75, in presenza di pericoli gravi e rilevanti per l'integrità dell'ambiente e della salute umana.