Sommario:
- 1. Irrazionalità del consumatore e teoria dei nudge
- 2. Dal nudging all'hypernudging: una nuova forma di condizionamento indiretto
- 3. Hypernudging, pratiche commerciali scorrette e responsabilità
- 4. Profili di invalidità dei contratti conclusi a valle del condizionamento attuato mediante l'hypernudging
Il saggio, muovendo dall'acquisita consapevolezza che l'agire umano è per lo più condizionato da varie forme di irrazionalità, analizza taluni profili di tutela del consumatore di fronte al fenomeno del c.d. hypernudging, ossia una nuova forma di neuromarketing che, sfruttando i Big Data attraverso appositi algoritmi, tende a influire sulle scelte degli utenti personalizzando le offerte di consumo in ragione dei bias cognitivi e delle euristiche di ciascun individuo. Di qui, il contributo offre alcuni spunti in ordine alla riconducibilità di tali tecniche di condizionamento alle pratiche commerciali scorrette, analizzando altresì i profili di nullità che possono colpire il contratto concluso a valle del comportamento sleale di una delle parti.