Intervenendo in tema di rapporti B2c, la Prima sezione della Corte di Giustizia ha chiarito i termini dell'obbligo comunicativo del professionista, riducendone la portata. L'A., ricostruendo le rationes sottese a tale pronuncia, evidenzia le criticità della stessa, analizzando le peculiarità dell'ambiente digitale e la necessità di rimeditazione dell'attuale assetto regolativo del settore.
Note
Soggetti e nuove tecnologie 11.09.2019
L'utente chiama, Amazon (non) risponde: la Corte di Giustizia, il formalisme du bouton e la dataveillance al tempo dei G.A.F.A.
di Nicola Alessandro Vecchio