di Augusto Maria Lazzè
Sommario:
- 1. Introduzione
- 2. L'addestramento: dubbi di legittimità tra web scraping e machine learning. Gli approcci di USA e UK
- 3. La posizione UE: sull'opportunità de lege ferenda di un diritto ad equo compenso
- 4. Le questioni attinenti ai c.d. “output”. Le prime risposte istituzionali
- 5. L'IA generativa e la pubblica informazione: il problema dei cd. “deep fake”
L’IA generativa rappresenta ad oggi una nuova deriva tecnologica che pone non secondari problemi giuridici sotto plurimi profili. Tra questi, si rinvengono quello relativo all’intersezione con le normative in materia di proprietà intellettuale, con particolare riguardo a diritto d’autore e copyright,e quello attinente alla pericolosità espressa dal fenomeno dei cd. deep fake rispetto alla pubblica informazione. L’articolo in questione si prefigge dunque l’obiettivo di analizzare le suddette tematiche seguendo un’analisi comparatistica degli approcci adottati da alcuni ordinamenti giuridici, a partire dal nuovo AI Act europeo.
