Sommario:
- 1. L'art. 102 TFUE e la disciplina sul controllo delle concentrazioni
- 2. Il caso Towercast: la controversia francese e il quesito pregiudiziale
- 3. (Segue): le conclusioni dell'Avv. Gen. J. Kokott
- 4. (Segue): la sentenza della Corte di Giustizia
- 5. Sulla possibilità di applicare l'art. 102 TFUE a una concentrazione
- 6. (Segue): il caso Continental Can
- 7. (Segue): l'approccio delle autorità italiane nel caso TicketOne
- 8. La notifica di operazioni sottosoglia
- 9. (Segue): il caso Illumina Grail
- 10. (Segue): l'art. 16, comma 1-bis, l. n. 287/1990
Può applicarsi l'art. 102 TFUE a un'operazione di concentrazione che non è stata oggetto di notifica preventiva alle autorità antitrust? Negli ultimi anni questa domanda si è posta sempre più spesso, evidentemente a causa della crescente rilevanza di operazioni di concentrazione tra imprese con fatturati inferiori alle soglie che rendono obbligatoria la notifica preventiva. Al contempo, la Commissione europea e l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato stanno incentivando, con strumenti diversi, la notifica di tali operazioni “sottosoglia”.